Affidarsi ad un consulente del lavoro significa non doversi preoccupare delle complesse regole che governano il mondo delle assunzioni.
In questo approfondimento abbiamo deciso di concentrarci su un tema di particolare interesse, ossia le agevolazioni fiscali e contributive per chi assume. Trattandosi di un campo particolarmente complesso e in continua mutazione, il consiglio è quello di affidarsi ad un esperto del settore per orientarsi tra le norme e i cavilli.
Agevolazioni per l’assunzione di giovani
Le aziende che assumono giovani di età inferiore ai 30 anni possono beneficiare di una serie di agevolazioni fiscali, tra cui:
• Esonero totale dai contributi previdenziali per i primi 12 mesi di lavoro;
• Esonero parziale dai contributi previdenziali per i successivi 12 mesi di lavoro;
• Detrazione dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) per le spese sostenute per l’assunzione del giovane.
Agevolazioni per l’assunzione di persone con disabilità
Per le aziende che assumono persone con disabilità, invece, le principali agevolazioni da tenere a mente e in considerazione sono le seguenti:
• Esonero totale dai contributi previdenziali per i primi 36 mesi di lavoro;
• Esonero parziale dai contributi previdenziali per i successivi 36 mesi di lavoro;
• Detrazione dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) per le spese sostenute per l’assunzione del disabile.
Agevolazioni per l’assunzione di donne
Negli ultimi anni il mondo del lavoro, spinto anche dall’impegno della politica, si è aperto sempre più alle quote rosa. L’obiettivo, ancora distante in troppi casi, è quello di arrivare alla parità dei sessi intesa come parità di salario a parità di occupazione, mentre in molte realtà le donne percepiscono uno stipendio inferiore rispetto ai colleghi di sesso maschile. Fino a pochi anni fa, il mondo del lavoro era difficilmente accessibile alle donne mentre oggi, proprio per incentivarne l’assunzione, sono state disposte agevolazioni fiscali anche di una certa importanza:
• Esonero totale dai contributi previdenziali per i primi 12 mesi di lavoro;
• Esonero parziale dai contributi previdenziali per i successivi 12 mesi di lavoro;
• Detrazione dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) per le spese sostenute per l’assunzione della donna.
Agevolazioni per l’assunzione di lavoratori over 50
Il mondo del lavoro ha dovuto fare i conti anche con un’altra grande rivoluzione; mentre prima, almeno nella maggior parte dei casi, si entrava nel mondo del lavoro e si andava in pensione con la stessa azienda, oggi molte persone sono costrette a reintrodursi nel mondo del lavoro anche a pochi anni dalla pensione; da qui la necessità di disporre agevolazioni fiscali per le aziende che assumono lavoratori over 50:
• Esonero totale dai contributi previdenziali per i primi 12 mesi di lavoro;
• Esonero parziale dai contributi previdenziali per i successivi 12 mesi di lavoro;
• Detrazione dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) per le spese sostenute per l’assunzione del lavoratore over 50.
Come richiedere le agevolazioni
Per poter beneficiare di queste agevolazioni, le aziende devono presentare una domanda all’Agenzia delle Entrate. La domanda deve essere presentata entro 30 giorni dalla data di assunzione del lavoratore.
Perché rivolgersi ad un professionista del settore
Come abbiamo anticipato, per potersi orientare nel migliore dei modi in questo mare di norme e cavilli, il consiglio è quello di affidarsi ad un Consulente del lavoro, un professionista esperto che si occupa di fornire servizi di consulenza e assistenza alle aziende in materia di diritto del lavoro, previdenza sociale e fiscale. Affidarsi ad un consulente del lavoro significa non doversi preoccupare delle complesse regole che governano il mondo delle assunzioni ma potersi concentrare esclusivamente sul proprio lavoro.